Descrizione
Nella parte a valle di Campi, all’incrocio della vecchia strada che conduceva a Visso e che sale nella parte alta di Campi, si trova la Chiesa di Sant’Antonio. Si tratta di uno stabile basso e lungo che venne completamente ricostruito tra il XIV ed il XVI sec. su di una primitiva struttura gotica risalente al 1358 che aveva anche un ospedale annesso. La chiesa, edificata in pietra, presenta una facciata cinquecentesca più alta rispetto al corpo della struttura, terminante con un timpano ed un oculo posto subito sotto.
Il piccolo campanile a vela è situato nella parte posteriore dell’edificio mentre la sacrestia funge da abside ed è quasi semisommersa dal terreno circostante. L’interno si presenta con un soffitto a capriate le cui travi poggiano direttamente sui pilastri ed alle pareti fanno ancora bella mostra di sé tracce di affreschi del XV sec.
Sulla parete di destra segnaliamo un bel trittico murale degli inizi del 1400 opera di Antonio Sparapane, raffigurante Sant’Antonio Abate ed una Madonna con Bambino tra due Santi. Affianco all’acquasantiera del 1575 sono posti alcuni resti del vecchio portale gotico trecentesco. Nel presbiterio è posta una statua lignea di San Biagio dei primi anni del 1500 ed una di Sant’Antonio Abate del XVI sec. L’altare maggiore completo di tabernacolo proviene invece dal Monastero di Sant’Orsola delle benedettine ora distrutto.
All’interno della chiesa venne scoperta nel 1927 la Croce dipinta raffigurante il Cristo Crocifisso opera di Petrus Pictor della prima meta del 1200 ed oggi conservata al Museo Civico Diocesano di Norcia. La chiesa viene aperta al pubblico il 13 di gennaio, giorno di Sant’Antonio ed in quell’occasione si celebra la messa e viene fatta la benedizione degli animali.