Descrizione
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Dal Pian Grande di Castelluccio di Norcia in piena fioritura Domenica 6 Luglio effettueremo una bellissima escursione ad una delle cime meno frequentate e meno conosciute dei Monti Sibillini, sulle orme degli antichi viandanti che utilizzavano parte di questo itinerario per spostarsi da Castelluccio di Norcia al versante marchigiano dei Sibillini e che ai nostri giorni è ripercorso dei pastori che portano qui le greggi a brucare sui pascoli di altura nei mesi estivi.
Dal Pian Grande di Castelluccio (PG) alla cima scarsamente frequentata a nord di Forca Viola, lungo l’antica via Imperiale che univa Castelluccio a Foce di Montemonaco, per osservare la fioritura del Pian Grande di Castelluccio. Tempo di salita: 2,30-3,00 h (soste escluse), discesa: 1,30-2,00 h (soste escluse). Dislivello: 730 m. Difficoltà: E.
L’itinerario, parzialmente ad anello, parte dai piedi del colle castellucciano e percorre la carrareccia ricavata nel cuore dei Colli Alti e Bassi e che conduce a Capanna Ghezzi, rifugio CAI e ricovero estivo per pastori e greggi, un tempo base di partenza ideale per escursioni al Lago di Pilato e ai 2.000 più meridionali dei Sibillini.
Da Capanna Ghezzi si prosegue fino a Forca Viola, acquistando gradualmente quota e godendo dell’impareggiabile panorama sul Pian Grande e sui bastioni occidentali del Gruppo del Monte Vettore e, lasciato il sentiero che scende nella Valle del Lago di Pilato, si devia verso Nord imboccando il sentiero che conduce alla vetta passando per il Casale dell’Argentella e la preziosissima Fonte delle Fate.
Dalla vetta dell’Argentella (2.200 m s.l.m.) si scende verso il Passo di Palazzo Borghese e si ritorna a Capanna Ghezzi percorrendo la Strada Imperiale. Di qui si ritorna la Pian Grande per la via d’andata.
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