Descrizione
Il Lupo Grigio Appenninico (Canis lupus italicus) è una sottospecie del lupo grigio indigeno della penisola italiana ed è uno degli animali che vive sui Monti Sibillini.
Il Lupo, in Italia, è stato classificato come una specie protetta sin dagli anni settanta, quando la popolazione si era ridotta a solo 70-100 esemplari. La popolazione è attualmente in una fase d’incremento e conta una presenza di circa 1.200-1.800 esemplari diffusi nella penisola di cui 60 sui Monti Sibillini.
Il peso di un lupo adulto medio femmina è di 25-30 chili mentre per il maschio è di 35-40 chili per una lunghezza di 110–140 cm ed altezza di 50–70 cm. Il suo pelo è generalmente di colore grigio-fulvo, che diventa più rossiccio durante il periodo estivo.
Il lupo è un animale che sa adattarsi ad ambienti molto differenti tra di loro. Predilige sicuramente l’ambiente montano dove può trovare diversi rifugi nei boschi incontaminati e scarsamente frequentati. Vive tipicamente in branchi composti di 2-7 individui e riuscire a vedere un lupo nel suo ambiente naturale montano è un evento quasi impossibile.
E’ un animale prettamente carnivoro e solo occasionalmente si nutre di frutti o erbe. Il suo fabbisogno giornaliero è di circa 2 – 3 Kg di carne al giorno, ma può resistere anche per diversi giorni senza mangiare. Il lupo non è un animale molto veloce e non ha nemmeno uno scatto fulmineo ma la sua migliore dote di cacciatore l’esercita nella resistenza portando allo sfinimento le sue prede.
E’ sociale e caccia insieme al branco occupando territori molto ampi che “marca” con urina, escrementi ed ululati. La stagione riproduttiva si concentra nei mesi di febbraio-marzo e la gestazione dura due mesi. Il primo parto della femmina può avvenire a partire dai due anni di età e solitamente è limitato a soli 2-3 piccoli mentre in fase più adulta può arrivare anche a 6-7 cuccioli.
In tutti i territori, ed anche sui Monti Sibillini, i rapporti tra lupi e gli allevatori locali sono sempre stati abbastanza conflittuali poiché, in assenza di adeguate protezioni, possono attaccare greggi di pecore, cavalli e bovini.
Alcuni esemplari di lupo vengono monitorati sui Monti Sibillini grazie all’impiego di radio collari gps e foto trappole per studiarne i comportamenti, spostamenti ed abitudini in grado di fornire informazioni quanto più dettagliate in grado di comprendere meglio questo splendido animale.