Descrizione
E’ una realtà che la maggior parte degli avvenimenti che caratterizzano la vita dell’uomo, siano collegati ai più svariati fattori, quali gli economici, politici, culturali, religiosi, sportivi ecc. Questo che andiamo a descrivere, ha avuto infatti come promotore un evento dell’ultima guerra che ha poi dato origine ad una manifestazione sportiva di importanza nazionale: una gara di sci estivo sul Monte Vettore, cioè in Italia centrale.
Ci riportiamo indietro con gli anni, e precisamente torniamo all’8 Settembre 1943 quando il governo italiano concluse l’armistizio con gli americani e gli inglesi abbandonando l’alleato tedesco. Quel giorno il mio reparto, composto da truppe alpine rientrate da pochi giorni dal fronte greco-albanese, si trovava per un periodo di riposo nei pressi di Brindisi, in piena efficienza bellica. Arrivata la primavera i tedeschi si ritirarono, e il mio reparto venne inviato nella zona di Amatrice, da dove si poteva vedere il Monte Vettore ed in particolare una grossa striscia di neve che dalla cima protendeva verso il basso.
Finita la guerra, lo sci si diffuse in maniera impressionante, sorsero le stazioni invernali ricche di impianti di risalita, sciovie vennero costruite anche a Forca Canapine, ma ancora memore di quella neve vista sul Vettore in piena estate, proposi, unitamente a Formica, presidente dello Sci Club Spoleto, di organizzare una gara di slalom gigante, denominata Coppa Monte Vettore, alla fine di Giugno del 1966.
La notizia dell’effettuazione della gara, diffusa ampiamente anche dalla stampa nazionale, ritenuta inverosimile perché si trattava di zona molto a sud e quindi calda, ha avuto una risonanza inaspettata. Arrivarono richieste di notizie e di chiarimenti vari da tutte le parti, il Vettore venne messo sullo stesso piano del Calterone, ghiacciaio sito sul Gran Sasso.
La gara alla sua prima edizione, con molti concorrenti, è stata spettacolare, come spettacolare è stata la carovana di muli carichi di sci, scarponi e zaini. E lo spettacolo si rinnova ormai da 31 anni e niente fa pensare che non possa continuare ancora per anni, per la gioia dei nipoti dei primi organizzatori.
Questo articolo è stato scritto da Augusto Giammiro, padre di Emilio, venti anni fa.
La Coppa Monte Vettore, normalmente si disputa verso la metà del mese di Giugno di tutti gli anni ed è organizzata dallo Sci Club di Ascoli Piceno.
Contattaci