A poca distanza dalla Chiesa di Sant’Andrea si trova la Chiesa della Madonna della Piazza che venne fondata nel 1351. Essa nel XV sec. era anche chiamata Chiesa di Santa Maria della Misericordia ed aveva annesso un ospedale. Risulta essere addossata alle abitazioni e poco riconoscibile ma il piccolo campanile a vela ne permette la sua individuazione.
Presenta sulla facciata finestre cinquecentesche in alto, una finestra a forma di lunetta munita di grata sulla parte sinistra ed un portale trecentesco di forma ogivale con nella serraglia, ossia nell’elemento centrale che forma l’arco, un Agnus Dei, un agnello, sormontato da una ghiera a fogliami.
L’interno è suddiviso in tre navate con volta a botte che poggia su sei pilastri su cui sono dipinti episodi della Passione di Cristo e sul pavimento è ben leggibile al centro la data 1562. Custodisce tre altari di cui quello centrale dedicato alla Beata Vergine Maria, quello di sinistra alla Vergine del Carmelo e quello di destra alla Vergine detta “delle braccia sparse”. Seppur colpita da violenti e numerosi terremoti che l’hanno portata più volta ad essere rimaneggiata e restaurata, la chiesa conserva a tutt’oggi buona parte dei decori e degli affreschi del XV e XVI sec.
Tra tutti segnaliamo quella della navata centrale dove vi sono raffigurate sei bellissime scene affrescate nel XV sec. ed attribuite a Giovanni Sparapane che riguardano le storie di San Gioacchino, Sant’Anna e della Vergine Maria. Vivaci sono i colori e ricchi e numerosi i dettagli e le decorazioni degli abiti.