Descrizione
La Chiesa di Sant’Antonio che sorge in frazione Borgo venne eretta nel XIV secolo e più precisamente nel 1349 su un fondo del Capitolo lateranense dal quale dipese per molti anni.
L’ingresso alla chiesa è preceduto da un portico che venne ricostruito dopo il 1858 visto che il precedente crollò il 25 agosto dello stesso anno a causa dello straripamento di un fosso che provocò una violenta alluvione.
La chiesa presenta un portale in pietra bianca realizzato nel 1513 da un ignoto artista lombardo sul cui architrave è inciso il nome del priore e dei committenti dell’opera.
L’interno, a croce latina ed a unica navata, venne restaurato nel 1952 e conserva un altare barocco del 1600 mentre nell’abside è possibile ammirare un Crocifisso ligneo del XVI secolo, opera di intagliatori vissani.
Nel 1953 Padre Guido d’Assisi decorò le pareti e la volta del presbiterio con angeli, Buon Pastore ed i simboli degli Evangelisti, affiancati a motivi geometrici e floreali stilizzati. Lo stesso artista decorò l’arco trionfale e l’interno della nicchia sulla parete di fondo del presbiterio.
Il 26 settembre del 1997 ha inizio una serie di violente scosse sismiche che provocò lesioni e distacchi di alcune parti dell’edificio. Furono immediatamente realizzati dei lavori che permisero di mettere in sicurezza la struttura ed il 6 agosto del 1999, la Conferenza di Servizi approvò il progetto di restauro delle parti lesionate.